Agaricus bernardii Quél. 1878
Note: Agaricus bernardii si riconosce per il portamento piuttosto tozzo, molto carnoso e robusto, con il margine del cappello fortemente involuto, richiamante in sezione le corna di un montone, per la carne con odore sgradevole, arrossante al taglio soprattutto nella zona adiacente le lamelle e all’attaccatura del gambo con il cappello, e per l’anello infero, spesso con esigui frammenti di velo generale alla base del gambo.
Agaricus bernardiiformis, è molto simile ma con cappello squamoso-fibrilloso, anello cotonoso, carne non arrossante e praticamente inodore. Agaricus bitorquis si distingue principalmente per il cappello biancastro, la carne meno arrossante e con odore gradevole, per i residui di velo generale alla base del gambo più evidenti tali da simulare una sorta di volva.