Leucoagaricus leucothites (Vittad.) Wasser 1977
Note: Leucoagaricus leucothites è sicuramente la specie più comune del suo genere, facile da rinvenire nei prati incolti, nei parchi e giardini pubblici. Tra le specie congeneri si riconosce con molta facilità per via delle superfici biancastre non ingiallenti al tocco, con cappello glabro, sericeo, non squamoso, e per le lamelle dapprima bianche per passare poi al crema-rosa carnicino nel carpoforo maturo.
Leucoagaricus subcretaceus, ritenuto da certi autori sinonimo di L. leucothites, è più grande, di portamento più robusto, e ha odore di Lepiota cristata. Confusione possibile anche con Macrolepiota heimii, ma quest’ultima specie ha spore molto grandi, 12-16 µm, quindi facilmente separabile dopo l’osservazione microscopica delle spore. Nel genere Sericeomyces sono collocate specie bianche o biancastre, con cappello glabro, sericeo, di taglia molto più ridotta.