Sericeomyces Heinem. 1978
Specie tipo
Sericeomyces serenus (Fr.) Heinem. 1978
Principali caratteri distintivi
Carpofori poco carnosi, di taglia piccola o medio-piccola (perlopiù completamente bianchi).
Cappello liscio, fibrilloso, d’aspetto sericeo, talora finemente squamoso.
Lamelle libere al gambo.
Gambo liscio, con anello spesso imbutiforme.
Sporata bianca, bianco-crema.
Spore lisce, da ellissoidali a fusiformi, senza poro germinativo, in genere destrinoidi, con endosporio metacromatico.
Basidi normali, non tozzi, con Q > 2,5, senza pseudoparafisi sferopeduncolati.
Epicute di tipo cutis (a ife cilindriche articolate più o meno distese).
Giunti a fibbia assenti.
Delimitazione
il genere Sericeomyces, considerato da certi autori come sottogenere del genere Leucoagaricus, comprende “lepiote” quasi completamente bianche con il cappello sericeo, con spore aventi endosporio metacromatico e con epicute di tipo cutis.
Il genere più vicino è Leucoagaricus, distinto microscopicamente per l’epicute di tipo tricoderma, a ife articolate rialzate, tuttavia, può essere distinto anche a occhio nudo poiché quasi tutte le specie di questo genere sono variamente colorate, le poche specie bianche sono di taglia media, perciò facile da separare dalle piccole specie che costituiscono quasi la totalità del genere Sericeomyces. Le specie bianche del genere Lepiota hanno il cappello più o meno squamoso, con epicute di tipo tricoderma, trico-imeniderma, e spore non metacromatiche.
Ecologia
Funghi saprofiti a crescita terricola, nell’humus dei boschi, perlopiù di latifoglie, sotto cespugli, tra foglie in decomposizione, in zone mediterranee, su dune dei litorali, nei parchi, giardini, ecc.
Commestibilità - Tossicità
Tutte specie da considerare non commestibili.