Inonotus dryadeus (Persoon : Fries) Murrill
Sinonimo: Polyporus dryadeus Fries
Carpoforo: di grandi dimensioni 30-50 cm, annuale, sessile, pulvinato o mensoliforme, singolo, a più carpofori fusi lateralmente che danno vita a esemplari irregolari, bitorzoluti, superficie pileica bossolata, scrobicolata, asciutta, finemente feltrata, nel giovane color crema, poi bruno aranciato, ornata da goccioline di essudazione brune rossastre specialmente nel periodo di crescita, margine ottuso. Superficie inferiore tappezzata da pori piccoli, grigio biancastri, poi brunastri, imenio a tubuli lunghi 0,5-2 cm.
Carne: molle, succulenta, tenace, bruno rossastra, indistintamente zonata, odore sgradevole, sapore acidulo.
Spore: giallastre, subglobose, con pareti ispessite, 7,5-8 x 5,5-7 mm.
Habitat: su querce vive, isolato od a gruppi.
Osservazioni: questa specie parassita ha creato e crea gravi danni alle piante del Parco e della Villa Reale. La sua intensa azione provoca una carie bianca localizzata nella parte basale e radicale degli alberi, ed è in questa fase che compaiono voluminosi carpofori. Il legno delle radici si altera rapidamente portando la pianta alla caduta.
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